Desiderando Adelasia
E’ passato un bel mucchio di tempo, era il 1999, quando l’ estate era il Sole per il centro storico che si illuminava di arte, teatro comicità e danza per allietare le calde serate nissene. Erano tante le manifestazioni che si svolgevano nelle zone, purtroppo adesso abbandonate, prospicienti al mercato, tra le quali Piazza Mercato Grazia; tra queste voglio ricordarne una, di carattere pretamente teatrale.
Ricordo volentieri “Adelasia” che univa la nostra sicilianità e la nostra storia alle caratteristiche di un musical ambientato nella leggende della nostra città.
Voglio ricordare Adelasia, perché è uno dei Capolavori del Regista Antonello Capodici che la città ha forse dimenticato, non essendo stata infatti più riproposta la replica negli ultimi anni.
Purtroppo Caltanissetta le cose belle le vede per poco tempo ed è costretta a dimenticarle.
Sarebbe peraltro un’ idea carina, se, come rilancio e come augurio per questa fine estate venisse riproposta magari ospitata nella suggestiva cornice della Biblioteca Scarabelli o nella nostra Piazza Garibaldi tanto trascurata in questi tristi mesi estivi.
Potremo rivedere nella parte del divertente Michelino il simpaticissimo Giovanni Speciale e l’ abilissimo Giorgio Villa nelle vesti di Mastru Ninu, potremo ammirare nella parte di Padre Cantara il Direttore Artistico della Compagnia Giuseppe Speciale restando poi affascinati dall’ abile interpretazione della protagonista, Vanessa Guarneri nelle vesti della Principessa Adelasia. Il tutto accompagnato da una danza popolare, la tarantella che ha dato maggior vita alla rappresentazione.
Sarebbe anche un Omaggio al nostro compianto Sindaco Michele Abbate, che ricordo commossa in occasione di questo articolo, che molto ha condiviso con il Teatro e nella Compagnia del Teatro Stabile Nisseno, nata nel ’71 e ispirata da Peppe Nasca che noi nisseni ricordiamo nostalgicamente.
Soprattutto sarebbe un omaggio per Caltanissetta e per noi nisseni che tanto diamo e di soddisfazioni riceviamo ben poche.