ATEI SEMPRE CRISTIANI MAI

ATEI SEMPRE CRISTIANI MAI

Oggi solita, ormai noiosa e insostenibile messa domenicale con relativa predica criticabile, abbastanza da far risvegliare chi come me non ne vuole sapere di tutte le religioni che gli umani hanno creato per paura del post mortem.

Una predica tutta rivolta alla necessità per un umano della fede, come se questa fosse più importante del cibo che ci alimenta e dell’ acqua che ci disseta.

Una dissertazione con relativa citazione di un pentimento della scrittrice atea Oriana Fallaci, la quale avrebbe voluto aver fede e invidiava coloro che ne hanno.

Peccato veramente, per chi ha fatto la predica, che l’ unica Atea in chiesa per necessità familiari ero io, ma purtroppo per chi predicava, l’ unica Atea di nome, di fatto e di ferma e irrinunciabile convinzione che nessuno può cambiare.

Ateismo è la natura umana, nessuno lo può negare.

Ateismo è lo stato delle persone forti, che hanno trovato la forza solo in se stessi e nella propria capacità e coscienza.

Ateismo è la natura degli animali, che vivono bene con le loro esigenze e non hanno bisogno dei nostri artifici e delle nostre preghiere al nulla.

Un bambino che nasce non sa pregare, e non lo fa naturalmente se non glielo inculchiamo noi, la fede è uno degli artifici errati della nostra vita.

Uno degli artifici corretti invece è la cultura, la lettura e la scrittura, tutto quello che rende l’ uomo migliore e diverso in meglio e più forte delle creature animali.

La religione crea una debolezza, una dipendenza che potrebbe sembrare una forza ma alla fine è solo una dipendenza come quella che la droga ti da, ovvero quella sicurezza iniziale e poi tanta tanta tanta delusione.

Bello invece cercare in noi stessi quella forza che nessun altro ci da e che noi soli possiamo ricercare nel nostro intimo. La nostra forza è in ciò che siamo e non in quello che altri vogliono che diventiamo, in ciò che facciamo, anche se a molti non piace, e nei nostri sogni che vogliamo realizzare, nel bene che vogliamo costruire, quel bene che gli altri invidiano e ci combattono rivendicando la loro ipocrisia di perfezione che a loro dona un’ appartenenza religiosa.

Siamo la nostra natura forte e originale non una maschera costruita da altri clonata come altre copie malfatte.