ITALIA SI, ITALIA NO, ITALIA BOOM

17 Marzo 2011

La Repubblica non e’ superstiziosa, ma l’ Italia si divide lo stesso

Pioggia di polemiche per l’ annuncio della scelta del giorno 17 Marzo 2011 ( alla faccia dei superstiziosi ) come data ufficiale per i festeggiamenti per la festa della Repubblica.

Giusto ricordare che la data non è stata scelta a caso ma è la data in cui Vittorio Emanuele nel 1861 proclama il Regno d’Italia.

L’ Italia si è spaccata in due principalmente sulla doppia alternativa di festeggiare lavorando o riposando, la prima ipotesi caldeggiata, da industriali come Emma Marcegaglia e lavoratori in genere che puntano per difendere la loro tesi sul danneggiamento materiale che un giorno non lavorativo potrebbe causare all’ Italia e sulla mancata copertura economica che questo “Riposo Straordinario” potrebbe causare. Chi invece vuole festeggiare riposando punta all’ esaltazione del giorno con feste e onori in varie modalità e salse oltre al rispetto dell’ Italia e delle varie celebrazioni.

Polemica anche nella scuola, dove si divide chi vuole i festeggiamenti in classe e chi fuori dalle Aule, mentre arriva la decisione del Ministro Gelmini che conferma l’ apertura delle scuole che devono essere il luogo principe per approfondire i temi del Risorgimento e della storia del Paese.

Intanto il Presidente della Provincia di Bolzano Luis Durnwalder annuncia che la provincia autonoma non parteciperà ai festeggiamenti, seppur rispettando l’ unità Nazionale, cosa non molto gradita dal Presidente della Repubblica che contesta il fatto che il presidente non possa parlare a nome dell’ intera popolazione. Il presidente rivendica il fatto che l’ Alto Adige, appartenente all’ Austria è stato annesso all’ Italia senza che ne avesse fatto richiesta.

Il Ministro della semplificazione normativa Roberto Calderoli, chiede che si lavori il 17 Marzo, per evitare quei problemi di copertura economica che renderebbero addirittura incostituzionale la stessa legge che indice il 17 Marzo come festa nazionale.

Il Ministro La Russa insiste infine che il 17 è un giorno di Festa Nazionale e non si va a lavorare.

I cittadini sono spaccati in due, ma alla fine cosa succederà il 17 Marzo?

Lo scopriremo solo vivendo questo giorno Unico ed eccezionale

ITALIA SI, ITALIA NO, ITALIA BOOMultima modifica: 2011-02-12T21:01:35+01:00da fletcher184
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