I 4 DELL’ OCA SELVAGGIA E LA SOLUZIONE DEI NUMERI
Inaspettati colpi di scena hanno avviato la campagna elettorale nissena. Principalmente la conferma delle candidature a Sindaco, che ne ha ridotto fortunatamente il numero da i 7 inizialmente previsti ai 4 adesso confermati (Campisi,Candura,Falci,Ruvolo). Ammirazione quindi per il buon senso, anche se arrivato in estremis, del candidato Cicero che, pur avendo una base elettorale abbastanza forte ha rinunciato in favore di una forte e valente candidatura femminile riaggregando la coalizione che sembrava a pezzi.
Si inizia dunque con 4 candidati sindaco, 16 liste per il consiglio comunale di cui 53 donne, e con una serie di incontri elettorali previsti per aprire puntualmente e in bellezza questa doppia campagna elettorale.
Il 13 Maggio si è cominciato con un grande incontro, organizzato al Teatro Margherita, e presentato dal famoso conduttore nisseno Boris Pastorello, attraverso il quale il Sindaco ha tentato di riassumere 10 anni di attività. L’ incontro è stato deliziosamente intervallato da esibizioni danzanti e gruppi musicali, oltre che dal famoso comico palermitano Sergio Vespertino, purtroppo però l’ organizzazione non è stata delle migliori, per chi arrivava, pur essendo l’ incontro pubblicizzato come “Aperto al pubblico” si parlava di biglietti, e, inoltre si è vietata la platea ai privati cittadini, impedendo alle persone più scomode (come me del resto che sono stata mandata sui palchi) di porre domande al nostro Sindaco di Caltanissetta.
Come si immagina, molti dei problemi della città sono stati tralasciati, per esempio non si è accennato al fatto che si è speso un sacco di soldi per creare una piazza che non è quella dei nostri sogni e si sono lasciate tante strade dissestate e piene di solchi a volte voragini pericolose ed esteticamente indecenti.
Non si è parlato del futuro della nostra Fontana, già dilapidata in quanto sotterrata in parte dalla recente ripavimentazione e a rischio spostamento in Piazza Tripisciano.
Non si è parlato della fine che farà la statua di Umberto I che si diceva dovesse essere ribassata e sistemata lateralmente alla strada, tanti aspetti caratteristici della nostra città dimenticati e taciuti consapevolmente.
Non si è parlato dell’ azzeramento a Caltanissetta dei concerti estivi, cosa che la nuova generazione difficilmente può comprendere, si sceglie di inondare la città di manifestazioni teatrali infinite e anche in contemporanea 2, 3, 4 in uno stesso giorno, o anche in luoghi assurdi e scomodi di periferia invece che regalare quelle belle serate di concerti come tanti anni fa ai tempi dei concerti della Rotonda.
Non si è parlato di tante cose, non solo per il tempo ma per mancanza di volontà e chiarezza che si sperava non ci fossero almeno nella serata di Fine Mandato del nostro Sindaco Messana.
Oggi, infine il sempre efficace e divertente intervento di Beppe Grillo, che in piazza Garibaldi ha portato i candidati della lista Grilli Nisseni assieme a Sonia Alfano e Gioacchino Genchi, mentre il candidato sindaco Giovanni Ruvolo sarà presentato domenica prossima alle 11.30 presso la sede in via Xiboli.
Nell’ attesa di nuovi e interessanti convegni chiudo quest’ articolo con l’ augurio di una campagna elettorale che continui con altre e interessanti manifestazioni e senza le solite polemiche futili che riempiono tutte o quasi le nostre elezioni politiche.