I concerti sono populari o populisti?
In aperto contrasto con il mio partito ICS, o per meglio dire probabilmente con il mio EX Partito, voglio difendere i nostri concerti organizzati dal sindaco Campisi per far rinascere il Settembre Nisseno.
ICS definisce i concerti populisti, io li definisco popolari. Populismo è un termine dispregiativo, come se attrarre tanto pubblico ( quello che succede con un cantante) significa perdere il significato culturale di qualunque manifestazione.
Il popolo viene visto come massa, di persone che amano l’ inutilità di qualcosa, in questo caso la musica.
La musica è cultura, e lo è tutta la musica, dalla musica di Pavarotti a quella di Pausini e Jovanotti, da Chopin a Tazenda e Ligabue.
La musica è vita, ci accompagna in ogni momento della nostra esistenza, ci consola nelle avversità e ci fa rivivere i bei momenti.
I concerti sono quindi popolari perché il popolo ama la musica e i suoi protagonisti e la segue sempre, come si è visto nei nostri concerti degli Stadio e di Fabio Concato e anche, per il concerto dei nostri grandi cantanti locali Merce Fresca e Tafano Broders.
Io ho sempre difeso i concerti ricordando i grandi concerti del Viale Regina Margherita e poi i tantissimi concerti organizzati dal Sindaco Mancuso, e rimango di questa opinione perché amo la musica, tutta la musica senza nessuna differenza.
Forse questa mia dura opinione mi porterà fuori dal partito dove milito da poco, ma io rimango coerente a me stessa e alle mie idee, che non cambiano da anni.
Coerentemente io scelgo di ritornare libera di esprimermi come ho sempre fatto e come ho sempre scritto.
Questa sarà l’ ultima nota che firmerò con la scritta del movimento per giustificare la mia uscita dal gruppo.
Rosaria Del Popolo
ICS