SGARBI PECORA NERA O SOLO IL NOSTRO CALIMERO ?

Voglio semplicemente replicare al SG. Melilli, quando dice che le motivazioni per le quali molte persone hanno abbandonato le loro poltrone durante il convegno dedicato a Sciascia e tenutosi giorno 20, sono dovute all’ intervento del Sindaco Sgarbi che lui giudicherebbe non gradito. Voglio fare presente che l’ unica vera motivazione che ha spinto tutti noi ad andar prima, e penso in queste mie parole di rappresentare i tanti spettatori presenti al Teatro Margherita,  è stata proprio quella del desiderio di incontrare e salutare l’ On. Sgarbi che ha lasciato purtroppo il convegno prima che finisse.

Non si cerchi di cambiare le carte in tavola, il convegno era molto interessante, ma anche molto pesante a livello culturale, e parte del pubblico soprattutto giovanile era presente non tanto per la natura culturale del convegno, ma semplicemente per conoscere l’ On. Sgarbi che molti seguono  solo per la sua fama di “Scatena liti” e pochissimi conoscono per il suo vero e proprio valore intellettuale.

Vittorio Sgarbi, al contrario di quello che molti possano pensare, è un uomo libero, libero di fare e pensare, e di dire tutto quello che pensa senza aver paura del potere, tanto è vero che molte reti gli hanno reso la vita impossibile e ha dovuto rinunciare a presentare i suoi programmi di successo.

Non è un uomo di Partito, anche perché ne ha cambiati parecchi in questi 18 anni nei quali ho avuto l’ onore di seguirlo e di essere sua affezionata fan, non è un uomo di potere, è solo uno dei pochi uomini VERI che l’ Italia si onora di avere.

Non si voglia strumentalizzare da un lato la venuta del sindaco Sgarbi come accenna l’ Arch. Janni, che accenna ad un PDL che si serve dell’ On. Sgarbi, e non si sa per quali fini.

Auspichiamo che queste critiche non facciano scoraggiare l’ On. Sgarbi dal ritornare in questa città, che si rispetti l’ On. Sgarbi per quello che è  e che rappresenta e non per il modo e l ‘ apparenza con la quale si presenta a noi spettatori.