SUPERSTIZIONE E ANTICRISTO NEL 2010

ATEISMO E SUPERTIZIONE

RAZIONALITA E CREDULITA’ POPOLARE

Stamane, durante la consueta messa domenicale ho riflettuto molto sulla Religione e sulla superstizione, tutto si è verificato quando ho visto che una signora, seduta dietro di me, dopo aver visto che stavo seduta durante la funzione e che stavo scrivendo SMS che inneggiavano al mio ateismo a dei miei amici, senza paura di nascondere il telefono che era quindi ben visibile, ha deciso ad un certo punto della funzione, non so se spaventata o schifata, di cambiare banco. Magari la scelta è stata casuale, certo che il dubbio a volte viene.

Viene il dubbio che a Caltanissetta ad essere Atei si venga considerati come la versione cinematografica dell’ Anticristo. Negli anni 80 e 90 andavano in voga film di tal genere che hanno avuto enorme successo e forse condizionato in modo molto negativo le persone, che ancora, purtroppo ne risentono gli effetti. Ricordo ancora Carrie, lo sguardo di Satana, un film che, tratto dal primo racconto di Stephen King e diretto dal grande Brian De Palma racconta la storia di una ragazza che nata da una famiglia cattolica e integralista, piena di tabù e privazioni, si vendica delle denigrazioni e dei soprusi della sua città grazie ai suoi poteri paranormali, distruggendo una città intera. Non parliamo poi della saga di Damien, l’ Anticristo per eccellenza, un bambino, che ignaro per anni della sua identità la scopre ascoltando ascoltando una conversazione e un uomo che conosceva l’ ignaro mistero, un bambino che in tanti cercheranno di uccidere senza alcun successo.

Dopo questa carrellata di film, mi sono venute tra la mente le numerose e stupide superstizioni che collegano la credulità popolare, molte di queste purtroppo colpiscono la natura e i nostri amati animali, infatti è risaputo che molti hanno paura se un gatto nero gli attraversa la strada, superstizione nata dal cattolicesimo, oppure hanno paura dei serpenti perché oltre al loro naturale veleno rappresentano, per la religione cattolica che indicò in loro sin dalla Bibbia , il simbolo del Demonio.

Ricordo ancora mio padre, che non voleva accogliessi rondini o rondoni malati per curarli, perché neri e perché portavano sfortuna.

Le persone continuano ad essere superstiziose anche se per ogni superstizione c’ è sempre una spiegazione valida.

Se penso al cane che aveva mia madre da ragazza, si chiamava Pilù, era un bel volpino bianco e rosso, morto perché mia madre decise di sposarsi e non potè portarlo accanto, e il matrimonio per mia madre non fu rose e fiori,…. Si sarebbe potuto pensare che la morte di un cane fedele e intelligente come Pilù potesse causare tali sfortune come maledizione per l’ abbandono. Potremmo dunque pensare che la maledizione e la sfortuna potrebbero derivare dall’ uccisione e dalla persecuzione di determinati animali, come animali domestici e selvaggi, colombe e passeri, scoiattoli e pipistrelli.

Se le varie superstizioni si legano ai colori, potremmo pensare che uccidere un qualsiasi animale che sia totalmente o parzialmente di colore BIANCO possa essere una maledizione per chi lo fa, visto che per quasi ogni religione il Bianco rappresenta la purezza, la castità e la divinità.

Il rispetto della società per le donne potrebbe anch’ esso essere fonte di superstizione, per cui uccidere una madre che sia essere umano o animale una partoriente o i figli della stessa potrebbe essere causa di grandi calamità, e in questo caso visto quanti omicidi accadono, vorremmo essere tutti essere superstiziosi.

E molti potrebbero pensare che molte creature siano in grado di maledire le persone che uccidono i loro cari e i loro padroni: Tutte falsità.

Io amo gli animali, e li ho sempre amati, ma non per paura delle superstizioni.

Le persone credono nella superstizioni o non vi credono dicendo : “non è vero ma ci credo”.

Il mio amore per gli animali c’ è sempre stato, ma si è incrementato quando ho trovato in mezzo alla strada, abbandonati e ancora in fasce e da allattare, i miei compagni di vita, e sono stati loro, i miei gatti ad insegnarmi il vero rispetto per la natura; a non avere paura dei cani e dei gatti, a non aver paura di ragni e insetti, anche quando minacciano di pungere, facendomi capire che loro attaccano l’ uomo solo per difesa.

Allora in cosa dobbiamo credere veramente, in noi stessi o in quello che ci dicono o tramandano gli altri.

Nel 2010 cerchiamo di pensare con una mente moderna.

SUPERSTIZIONE E ANTICRISTO NEL 2010ultima modifica: 2010-04-25T23:28:30+02:00da fletcher184
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